Il 15 gennaio 2025, poco prima delle 7, una donna è stata investita mentre attraversava il Ponte di Morena, una delle arterie principali di Ciampino, al confine con il quartiere Morena di Roma.I soccorritori del 118 sono intervenuti rapidamente, stabilizzando la vittima e trasportandola al pronto soccorso per ulteriori accertamenti. Le sue condizioni non sono state ancora rese note, ma la donna non è fortunatamente deceduta.
L’incidente è avvenuto in un’area particolarmente trafficata, caratterizzata da elevati flussi veicolari nelle ore di punta. Il Ponte di Morena collega infatti Ciampino con la via Anagnina e il Grande Raccordo Anulare, rappresentando un punto nevralgico per il traffico locale. L’area è spesso segnalata per situazioni pericolose a causa della conformazione della strada, dell’illuminazione non sempre ottimale e della presenza di attraversamenti pedonali poco visibili.
L’incidente ha causato forti ripercussioni sul traffico, con lunghe code in entrambe le direzioni e rallentamenti anche sulle arterie limitrofe, come via dei Sette Metri e via Anagnina.
Le autorità stanno indagando sulla dinamica dello scontro (cercando dei testimoni) e non si escludono provvedimenti per migliorare la sicurezza nella zona.
L’incidente sul Ponte di Morena a Ciampino si inserisce in un contesto preoccupante riguardante la sicurezza dei pedoni in Italia e, in particolare, nel Lazio.
Investimenti di Pedoni in Italia
– Nel 2023, in Italia, sono stati registrati 18.483 investimenti di pedoni, con 485 decessi e 19.691 feriti.
– Ogni ora, nel Paese, vengono investiti due pedoni, evidenziando una frequenza allarmante di tali incidenti.
– Le strisce pedonali, che dovrebbero rappresentare un luogo sicuro per l’attraversamento, sono state teatro di 175 morti nel 2023, sottolineando la necessità di interventi per migliorare la sicurezza in questi punti critici.
Pericolo investimento pedoni nel Lazio
Il Lazio si colloca tra le regioni con il più alto numero di decessi tra i pedoni.
– Nel 2023, la regione ha registrato 73 decessi di pedoni, con Roma che ha superato i dati del periodo precedente, contando 55 morti, di cui 33 erano persone con più di 65 anni.
Nelle grandi città del Lazio, oltre all’aumento dei decessi, si è osservato un incremento dei feriti, passando da 4.442 nel 2020 a 6.586 nel 2023.
A Roma, in particolare, ogni giorno sei pedoni subiscono lesioni mentre camminano per le strade.
Questi dati evidenziano l’urgenza di interventi mirati per migliorare la sicurezza stradale, sia attraverso infrastrutture adeguate che mediante campagne di sensibilizzazione rivolte sia agli automobilisti che ai pedoni.